martedì 11 agosto 2009
10 SUCCESSI IN 11 ANNI...SOLO L'INTER HA VINTO COME NOI
La presidenza attuale ha infilato due coppe in tre mesi, riprendendo la grandissima serie inaugurata nel 1998 Il bilancio è di uno scudetto quattro coppe Italia tre Supercoppe italiane una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea
« Dovremo diventare bravi quanto l’Inter o anche più bravi» . Poche parole, ma chiare: Ballardini si era espresso così il giorno prima della finale di Supercoppa con l’Inter. Un dato è sicuro. Con il trionfo di Pechino, la Lazio ha raggiunto l’Inter per numero di trofei vinti negli ultimi dodici anni. Sono due per la gestione Lotito negli ultimi novanta giorni. Sono dieci comprendendo l’era Cragnotti, quindi dalla stagione ’97/98. Lazio e Inter le più titolate d’Italia tra fine anni Novanta e Duemila.
L’epopea cragnottiana venne avviata proprio dal successo in Coppa Italia contro il Milan. L’anno dopo i biancocelesti centrarono una doppietta: la Supercoppa italiana a Torino con la Juventus, la vittoria di Birmingham nell’ultima edizione della Coppa delle Coppe nel maggio successivo. Nell’anno di grazia 99/2000 una tripletta: alla fine dell’estate il trionfo sul Manchester United nella finale di Supercoppa europea a Montecarlo, quindi lo scudetto e la Coppa Italia a maggio. Poi, nella finale di Supercoppa italiana all’Olimpico con l’Inter di Lippi ( 4- 3), l’ultimo successo di Eriksson e della gestione Cragnotti. Tre anni di digiuno e il 12 maggio 2004, pochi mesi prima dell’ingresso in società di Lotito, un’altra Coppa Italia. Un successo per salutare l’uscita di scena di Mancini allenatore sotto la gestione Capitalia legata al presidente Longo e all’amministratore delegato Giuseppe Masoni.
Con Lotito, la società biancoceleste ha avviato il risanamento economico, ha smaltito i debiti accumulati dalle gestioni passate, ha cominciato a costruire per il futuro. Un anno complicato il primo, concluso dalla salvezza con Papadopulo in panchina. Poi il ciclo avviato da Delio Rossi, un sesto e un terzo posto, la qualificazione ai gironi di Champions League, gli ultimi due campionati senza grandi soddisfazioni, ma la Coppa Italia - storia di tre mesi fa - per concludere un periodo di lavoro e portare a casa il primo trofeo dell’attuale gestione. A meno di novanta giorni di distanza, è arrivato il successo di Pechino. Uno spot per la società biancoceleste fuori dal campo e un premio al lavoro di Ballardini.
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