sabato 31 luglio 2010

LOTITO: "Prendere la Lazio è stato un errore"


AURONZO DI CADORE, 31 luglio - La con­fessione di Lotito: «Il più grande errore? Quello di essere entrato nel mondo del calcio» . Ha ammesso un errore, non sembra vero. Se n’è accorto sei anni dopo la sua prima volta. Lotito forse s’è pentito d’aver messo piede nel mondo del pallone, ma continua a viverlo a modo suo. Giovedì sera è stato ospite di “Speciale Calciomercato” su Spor­titalia, ha fatto lo show. Una volta s’era definito “il peggior presiden­te della Lazio, non ho avuto la ca­pacità di conquistare l’affetto di tutti i tifosi”. Non capita spesso sentirgli fare autocritica, capita sempre di sentirlo disconoscere la realtà. Ha preso il terzino Garrido dal Manchester City, come era ipo­tizzabile ha smentito che Antonel­li fosse la prima scelta: «Garrido? E’ una trattativa che rientra nel­l’affare Kolarov. Reja voleva Garri­do come prima scelta e non Anto­nelli come si dice in giro» . Oscar Damiani, il manager dell’esterno del Parma, qualche ora prima a Sky Sport 24 aveva già chiarito la vicenda: «Smentisco che la Lazio abbia scelto Garrido e non Anto­nelli. Il Parma ha ritenuto Antonel­li incedibile e quindi la Lazio si è rivolta ad altri come Garrido. Pri­ma si dice che Antonelli è la prima scelta e poi il giorno dopo che Gar­rido è preferito ad Antonelli. A vol­te non ci si dovrebbe far strumen­talizzare da presidenti e agenti, ma sentire i diretti interessati».

Lotito ha visto fallire l’operazio­ne Martinez e l’affare Boateng, il presidente non lo ammette: «Boa­teng non ha rifiutato la Lazio» . Ora sta puntando tutto su Hernanes del San Paolo: «Tare è in giro, fa il suo mestiere. Hernanes? Sono tanti i giocatori che ci piacciono, in que­sto momento lo scopo della Lazio è non dare sfogo alla libidine media­tica, ma cercare calciatori che pos­sano aumentare il tasso tecnico del gruppo. Il prezzo? Contano le modalità di pagamento...» .

ACQUAFRESCA - La Lazio non molla Acquafresca. Ieri non è partito per Varese con il Genoa, non ha preso parte a un’amichevole. Ufficial­mente il giocatore è bloccato dal­l’influenza, in verità c’è il gelo con Preziosi (ha rifiutato la Lazio e non è stato perdonato). L’attaccante vuole il Cagliari, ma Lotito non molla: «Acquafresca ha un proble­mafamiliare e la sua preoccupa­zione è che alla Lazio ci sono già tre attaccanti di valore ed è diffici­le giocare titolare». Lotito e Pre­ziosi si sono incontrati 48 ore fa: «Ci siamo solo salutati, non c’è al­cuna trattativa in ballo». Non ci so­no trattative con la Juve: «Non ha mai chiesto Kolarov. Giovinco? E’ un grande giocatore ma non lo ve­do adatto alla mia squadra, vedoun calcio più fisico».

giovedì 29 luglio 2010

LAZIO-AL NASSR 1-2


AURONZO DI CADORE - Scelte confermate in larga parte per il tecnico goriziano che, sulla base del consolidato 3-5-2, alimenta i ballottaggi ormai noti a metà campo. Si rinnova, dunque, il testa a testa in cabina di regia tra Francelino Matuzalem e Cristian Ledesma, e quello sul centro-sinitra tra il neo acquisto Mark Bresciano e Stefano Mauri. I prescelti nell'elenco dei titolari questa volta sono i primi due, con Brocchi a completare il pacchetto mediano e il duo Lichtsteiner-Del Nero (in attesa di Garrido) a presidiare le corsie esterne. Ribadita la titolarità di Biava-Dias e Radu nel terzetto difensivo, mentre in avanti i rientranti Rocchi e Floccari partono dalla panchina. Il clima invernale ed il campo reso pesante dalla pioggia consigliano una gestione oculata delle forze in favore della coppia Kozak-Zàrate.

LAZIO (3-5-2): Berni; Biava, Dias, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Matuzalem, Bresciano, Del Nero; Kozak, Zarate. A disp: (Bizzarri, Berardi, Cavanda, Cribari, Pintos, Scaloni, Zauri, Gonzalez, Ledesma, Mauri, Perpetuini, Barreto, Floccari, Rocchi) All. Reja

Al Nassr (4-4-2): Alenazi; Aldosari, Mc Kain, Barnawi, Alkhaibari; Abass, Petre, Cocis, Figueroa; Alharthi, Al Sahlawi. A disp: (Alwarabi, Alqarni, Albishi, M ahmoud, Aliayzani, Alasiri, AlMubarak, Zalayee, Alhadrami, Al Qahtani, Hassan, Rabea, Hazazi, Alsharani) All. Zenga


PRIMO TEMPO

- 1' INIZIA LA PARTITA...

- 5' Lazio subito pericolosa in avanti: prima con Kozak e poi con Brocchi.

- 7' Bel sinistro di Zarate, ma Alenazi si fa trovare pronto e respingge con i pugni.

- 8' AL NASSR IN GOL CON Al Sahlawi...Matuzalem perde una brutta palla davanti alla difesa e favorisce Al Sahlawi, che a tu per tu con Berni non sbaglia.

- 16' La squadra di Reja cerca di reaggire, nonostante lo svantaggio, fino a questo momento c'è solo la Lazio in campo.

- 18' GOL DELLA LAZIO CON BIAVA... Angolo per la Lazio: colpo di testa di Kozak che viene respinto da Alenazi, la palla arriva sui piedi di Biava che a porta vuota non sbaglia.

- 26' Grande azione sulla destra di Zarate che serve Brocchi al limite, il centrocampista biancoceleste ci prova con un tiro al volo ma Alenazi compie ancora un grande intervento, evitando anche il tiro ravvicinato di Kozak.

- 28' Bel contropiede della Lazio innescato da Bresciano, che serve in area Kozak, ma l'attaccante biancoceleste viene anticipato da McKain.

- 32' Ancora in gol Biava, ma questa viene annullato per fuorigioco di Dias. Molte proteste da parte della compagine di Edj Reja.

- 35' Si accende un piccola mischia: Bresciano e Al Sahlawi vengo quasi alle mani.

- 44' Occasione per la squadra di Zenga con Al Sahlawi, che non sfrutta un errore grossolano di Dias e a tu per tu con Berni si allunga troppo la palla, che favorisce il recupero di Biava.

- 46' L’arbitro fischia la fine del primo tempo. Lazio-Al Nassr 1-1: buona Lazio nel primo tempo, soprattutto in attacco. Da rivedere invece il pacchetto difensivo, che in almeno tre occasioni si è fatto trovare impreparato.


SECONDO TEMPO

- 46' INIZIA IL SECONDO TEMPO... Nella Lazio cambio tra i pali: fuori Berni, dentro Bizzarri.

- 55' Nussun occasione per la Lazio... la partita si accende, molti falli in questi primi minuti.

- 57' Sostituzione per la Lazio esce Lichtsteiner entra Cavanda.

- 60' Bel triangolo tra Cavanda, Bresciano e Kozak, il tiro dell'attaccante biancoceleste è respinto in calcio d'angolo da Alenazi.

- 61' Angolo per la Lazio: colpo di testa di Zarate, Barnawi salva con la gamba destra sulla linea di porta!

- 64' Ci prova ancora Zarate con un tiro a giro, palla alta sopra la traversa.

- 67' Sostituzione per l'Al Nassr esce Alharthi entra M ahmoud.

- 71' Punizione per la Lazio dalla trequarti: sulla passa messa in area da Matuzalem, colpisce di testa Kozak, Alenazi blocca in due tempi.

- 75' Grande sinistro di Al Qahtani dai 20 metri, blocca Bizzarri.

- 76' Sostituzione per la Lazio esce Kozak entra Rocchi.

- 78' Quattro sostituzioni per l'Al Nassr.

- 80' Sostituzione per la Lazio esce Matuzalem entra Perpetuini.

- 82' Grande giocata di Bresciano che si gira in area e serve Rocchi, il capitano biancoceleste ci prova con un tiro al volo, ma Alenazi compie ancora un grande intervento.

- 83' AL NASSR IN GOL CON PETRE... Angolo per l'Al Nassar: salta tutto solo Petre, che con un preciso colpo di testa supera Bizzarri.

- 92' Ancora una grande occasione per Al Qahtani che a tu per tu con Bizzarri si divora un gol già fatto.

- 95' Triplice fischio dell'arbitro. Lazio-Al Nassr 1-2: arriva la prima sconfitta stagionale per la Lazio di Edy Reja. Non una grandissima Lazio, da rivedere la fase difensiva. In attacco solo a sprazzi si è visto il vero Zarate. Buona partita per i soliti Cavanda, Bresciano e Matuzalem.

CALENDARIO S.S.LAZIO 2010-2011


1a giornata (and. 29 ago 2010; rit. 16 gen 2011)
SAMPORIA-LAZIO

2a giornata (and. 12 set 2010; rit. 23 gen 2011)
LAZIO-BOLOGNA

3a giornata (AND. 19 set 2010; rit. 30 gen 2011)
FIORENTINA-LAZIO

4a giornata (and. 22 set 2010; rit. 2 FEB 2011)
LAZIO-MILAN

5a giornata (and. 26 set 2010; rit. 6 feb 2011)
CHIEVO-LAZIO

6a giornata (and. 3 ott 2010; rit. 13 feb 2011)
LAZIO-BRESCIA

7a giornata (and. 17 ott 2010; rit. 20 feb 2011)
BARI-LAZIO

8a giornata (and. 24 ott 2010; rit. 27 feb 2011)
LAZIO-CAGLIARI

9a giornata (and. 31 ott 2010; rit. 6 mar 2011)
PALERMO-LAZIO

10a giornata (and. 7 nov 2010; rit. 13 mar 2011)
LAZIO-ROMA

11a giornata (and. 10 nov 2010; rit. 20 mar 2011)
CESENA-LAZIO

12a giornata (and. 14 nov 2010; rit. 3 apr 2011)
LAZIO-NAPOLI

13a giornata (and. 21 nov 2010; rit. 10 apr 2011)
PARMA-LAZIO

14a giornata (and. 28 nov 2010; rit. 17 apr 2011)
LAZIO-CATANIA

15a giornata (and. 5 dic 2010; rit. 23 apr 2011)
LAZIO-INTER

16a giornata (and. 12 dic 2010; rit. 1 mag 2011)
JUVENTUS-LAZIO

17a giornata (and. 19 dic 2010; rit. 8 mag 2011)
LAZIO-UDINESE

18a giornata (and. 6 gen 2011; rit. 15 mag 2011)
GENOA-LAZIO

19a giornata (and. 9 gen 2011; rit. 22 mag 2011)
LAZIO-LECCE

martedì 27 luglio 2010

REJA: "Inutile comprare tanto per comprare"


Il tecnico: "Se facciamo degli acquisti devono essere mirati e importanti, altrimenti rimaniamo così perchè siamo già competitivi. Se deve arrivare qualcuno deve essere qualcuno in grado di migliorare il nostro organico".

Vuole acquisti mirati. Gente che faccia fare alla sua Lazio il salto di qualità. Edy Reja ha parlato a lungo con il presidente Lotito. Ha sentito gli sviluppi delle trattative e ha detto la sua sui prossimi movimenti. "Se facciamo degli acquisti - ha dichiarato poi alla stampa - devono essere mirati e importanti, altrimenti rimaniamo così perchè siamo già competitivi. Se deve arrivare qualcuno deve essere qualcuno in grado di migliorare il nostro organico. Voglio due uomini per ruolo e spero che il presidente riesca a centrare i nostri obiettivi, mi auguro che si possano fare almeno un paio di colpi".

Il primo dovrebbe essere il sostituto di Kolarov. "Lotito vuole chiudere le operazioni, ma bisogna pensare che esistono situazioni complicate. Sono stato io a dire che è meglio portare a termine acquisti mirati. Servono giocatori che siano determinanti, che siano superiori a quelli che abbiamo".

Contro il Belluno per la prima volta si è visto il 4-3-3. Un modulo che potrebbe essere provato anche in campionato. "Lo abbiamo provato per la prima volta. Servirà più di qualche giorno per vedere la squadra brillante. Il 4-3-3 potrebbe rilanciare Zarate? Lui è perfetto per questo modulo. Giocando con tre davanti è molto più disciplinato, staziona sulla fascia, rientra e cerca la conclusione. Zarate potrebbe fare anche la seconda punta, ma per le sue caratteristiche il 4-3-3 è un'ottima soluzione. Io l'ho attuato per 10 anni, è chiaro che prima di decidere il modulo devo valutare le caratteristiche di tutti".

fonte: lazialita.com

domenica 25 luglio 2010

LAZIO-VICENZA 2-1


AURONZO DI CADORE (BELLUNO), 24 luglio - In un'amichevole disputata oggi ad Auronzo di Cadore la Lazio ha battuto il Vicenza 2-1 (2-0).
Lazio (3-5-2): Berni; Biava (dal 20' st Stendardo), Dias, Zauri (dal 20' st Cribari); Cavanda (dal 20' st Del Nero), Perpetuini (dal 1' st Zarate), Matuzalem (dal 20' st Ledesma), Scaloni (dal 20' st Brocchi); Lichtsteiner (dal 1' st Pintos), Bresciano (dal 20' st Gonzalez), Kozak (dal 20' st Mauri). (Bizzarri, Berardi, Di Mario). All. Reja.
Vicenza (4-3-3): Frison; Martinelli (dal 30' st Mbida), Zanchi (dal 29' st Calori), Tonucci, Giani (dal 1' st Minieri); Soligo (dal 24' st Salifu), Braiati (dal 1' st Misuraca), Botta (dal 29' st Rossi); Oliveira (dal 1' st Di Matteo), Baclet (dal 1' st Gavazzi), Sgrigna (dal 1' st Alemao). (Bodrito, Tulli, Minesso). All. Maran. Arbitro Ros di Pordenone (assistenti Poles e Tolfo) Reti: nel pt 24' Bresciano su rigore, 35' Kozak; nel st 28' Tonucci.

LA PARTITA
- Davanti agli occhi del presidente Claudio Lotito la Lazio batte il Vicenza 2-1 e conferma i passi in avanti nella fase di preparazione. Buona la prestazione dei biancocelesti nel primo tempo, mentre qualche sofferenza ha riguardato la ripresa. Vicenza più pimpante all'inizio, ma la Lazio a metà tempo sale in cattedra: al 22' scambio Scaloni-Lichtestener, con quest'ultimo che serve al centro Bresciano il quale al volo calcia alto sopra la traversa. È il preludio al gol che arriva al 24': fallo in area di Giani su Lichtsteiner e dal dischetto Bresciano trafigge Frison. Al 35' arriva il raddoppio: azione in velocità di Cavanda (terzino della Primavera), pallone a centro area per il ceco Kozak, che da due passi non fallisce. Nella ripresa al 3' il neo-entrato Zarate costringe Frison alla respinta con i pugni. Poi esce il Vicenza pericoloso con Sgrigna (punizione a lato al 5') e poi in due occasioni con il brasiliano Alemao. ll meritato gol veneto arriva al 28': calcio d'angolo e il difensore centrale Tonucci anticipa Berni, apparso incerto nell'occasione. Nel finale il Vicenza ci prova, ma è la Lazio a sfiorare il terzo gol, prima con Zarate (35') e poi con Mauri (39'), ai quali si oppone Frison con due grandi interventi.

venerdì 23 luglio 2010

LE PROSSIME AMICHEVOLI


Questo l'elenco delle prossime amichevoli estive della Lazio:

Sabato 24 Luglio: LAZIO-Vicenza - ore 17:00 ad Auronzo

Domenica 25 Luglio: LAZIO-Belluno - ore 18:00 a Belluno

Giovedi' 29 Luglio: LAZIO-Al Nassr - ore 18:00 ad Auronzo (diretta tv)

Venerdi' 30 Luglio: LAZIO-Portogruaro - ore 17:00 ad Auronzo

Sabato 7 Agosto: triangolare con LAZIO-Sora-Latina (partite da 45') - ore 17:00 a Fiuggi (FR) diretta tv

Martedi' 10 Agosto: LAZIO-Racing Santander (presentazione Ufficiale) - ore 21:00 allo Stadio Olimpico di Roma

Sabato 14 Agosto: LAZIO-Levante (Spa) - ore 18:00 a Fiuggi

LAZIO-FELTRESE 5-0


AURONZO DI CADORE - Terza amichevole in undici giorni per la Lazio di mister Reja. Il tecnico goriziano, nelle prime prove tattiche della stagione, sta ruotando gli uomini a sua disposizione, vuole trarre indicazioni utili per impostare il proprio credo. Stavolta lo sparring partner di turno è la Feltrese, formazione militante nel massimo campionato regionale veneto di Eccellenza.

S.S.LAZIO (3-4-2-1): 1 Bizzarri; 21 Diakitè, 25 Cribari, 8 Zauri; 39 Cavanda, 16 Perpetuini, 30 Matuzalem, 5 Scaloni; 2 Lichtsteiner, 80 Bresciano; 18 Kozak. A disp.: 12 Berni, 99 Berardi, 20 Biava, 13 Stendardo, 26 Radu, 19 Pintos, 15 Gonzalez, 32 Brocchi, 24 Ledesma, 6 Mauri, 81 Del Nero, 10 Zàrate. All. Reja

FELTRESE (4-4-2): 1 Sgrò; 2 Polloni, 5 Simeoni, 6 Rezai, 3 Bellot; 7 Pozzobon, 4 Soppelsa, 8 Simonato, 11 Krunic; 9 Zanatta, 10 Del Din. A disp.: 12 Doro, 13 Crestani, 14 Baldi, 15 Venturin, 16 Maccagnan D., 17 Piaz, 18 Giazzon, 18 Gelisio, 20 Tormen, 21 Fin, 22 Vettoretto, 23 Curto, 25 Maccagnan F.

PRIMO TEMPO:

- 5' Prima vera offensiva del match: cross di Scaloni dalla sinistra, Kozak non riesce nel tap-in vincente

- 8' Ci prova Bresciano con un calcio piazzato dalla tre quarti: Sgrò blocca senza problemi la conclusione centrale dell'italo-australiano

- 10' Destro di Matuzalem dal limite: palla che termina ben lontana dalla porta avversaria

- 13' Prima sortita offensiva da parte della Feltrese con una velenosa conclusione dal limite dell'area di Simonato che Bizzarri agguanta in presa.

- 15' Ghiotta occasione per la Lazio: affondo di Lichtsteiner sulla destra, cross basso per l'accorrente Perpetuini, anticipato di un soffio.

- 17' Kozak si divora letteralmente un gol fatto: fortunatamente il gioco fermo per la posizione del fuorigioco dell'attaccante ceco.

- 20' La Lazio preme a tratti sull'acceleratore, spingono molto Cavanda e Lichtsteiner (impiegato per l'occasione nell'inedita posizione di trequartista accanto a Bresciano) sulla destra, ma in avanti non si è combinato praticamente nulla.

- 25' Cross di Cavanda dalla destra, c'è Perpetuini sul secondo palo che schiaccia la sfera di testa ma il suo tentativo si perde a lato della porta difesa da Sgrò.

- 26' GOOOOOOOOOOOOOOLLL DELLA LAZIO: Ottima iniziativa sulla trequarti avversaria da parte di Lichtsteiner, palla in profondità per Kozak che resiste alle sportellate dio Simeoni ed insacca la sfera con un morbido pallonetto.

- 28' Accorgimento tattico nello scacchiere biancoceleste: i due esterni Cavanda e Scaloni invertono la propria posizione.

- 32' GOOOOOOOOOOOOOOOOOLL DELLA LAZIO: Ancora protagonista Luis Pedro Cavanda: dalla sinistra converge verso il centro e serve a Kozak un assist invitante a pochi passi dalla linea di porta. Il ceco non ha problemi ad infilare Sgrò.

- 34' Angolo di Bresciano dalla destra, Cribari svetta di testa, ma l'estremo difensore della Feltrese neutralizza il tiro del brasiliano.

- 41' Scatenato Cavanda: tenta la conclusione a giro dal limite, palla che sfiora il palo.

- 44' Sinistro di Bresciano dai 20 metri, Sgrò respinge coi pugni.

- 45' FINE PRIMO TEMPO: Una Lazio che convince solo a tratti chiude la prima frazione di gioco sul risultato di 2-0. Poche idee in avanti, nessun pericolo corso dalla retroguardia. Bene Cavanda e Bresciano.

SECONDO TEMPO:

1' - Prima novità del secondo tempo: Zàrate al posto di Kozak, e dopo pochi secondi è proprio l'argentino a tentare la battuta ed a trovare Sgrò sulla sua strada. Sul successivo calcio d'angolo, da pochi passi, Cribari calcia alto.

4' - Grande risposta di Sgrò alla conclusione volante di Lichtsteiner dal centro dell'area di rigore dopo una pennellata di Matuzalem su calcio di punizione.

- 5' Cribari da fuori: nulla di fatto

- 10' Lazio ancora imballata e piuttosto leziosa. I carichi sostenuti nei giorni scorsi si stanno facendo sentire. Diverse le indicazioni pervenute dal match odierno: una su tutte la duttilità del neo acquisto Mark Bresciano, impiegato in più ruoli da mister Reja.

- 15' Dieci cambi nelle fila della Lazio: ecco la nuova formazione schierata col 3-4-2-1 - Berardi; Biava, Stendardo , Radu; Pintos, Gonzalez, Ledesma, Brocchi, Del Nero; Mauri, Zàrate.

- 18' GOOOOOOLLLLL DELLA LAZIO: Cross dalla destra di Pintos, Del Nero stoppa egregiamente il pallone al limite dell'area, Doppio passo dell'esterno mancino a bruciare sul tempo il diretto avversario e tiro fulmineo sul secondo palo.

- 20' GOOOOOOOOOLLLL DELLA LAZIO: Ancora una finta fantastica ad eludere il difensore della Feltrese da parte di Del Nero e botta che finisce sotto la traversa.

- 21' GOOOOOOOOOLLL DELLA LAZIO: Finalmente Maurito: inserimento senza palla dell'argentino che supera il portiere in velocità ed insacca alle sue spalle per il 5-0.

- 30' Timida reazione della Feltrese col colpo di testa di Piaz che si perde fuori.

- 31' Brocchi ad un passo dalla rete: Mauri evita l'uscita di Sgrò, serve il mediano lombardo ma è bravissimo l'estremo difensore veneto a smanacciare in calcio d'angolo.

- 34' Gonzalez si affaccia dalle parti di Sgrò: sinistro alto.

- 42' Ormai è pura accademia per la Lazio. Si attende solamente il fischio finale.

- 44' Brocchi scodella un interessante pallone al centro dell'area di rigore. Mauri non riesce ad agganciare.

- 90' FINE DELLA PARTITA: La Lazio batte 5-0 la Feltrese nel terzo match del proprio pre-campionato. Prima parte di gara caratterizzata da poche occasioni e da diverse sortite personali. Kozak, al di là delle due reti, appare ancora in ritardo, Cavanda si è confermato nuovamente una piacevolissima sorpresa, Bresciano ha dato dimostrazione delle sue doti da centrocampista duttile e a tutto campo, mentre Zàrate è finalmente riuscito a trovare la via del gol: che sia di buon auspicio per l'inizio della stagione...

giovedì 22 luglio 2010

FINISCE 1-1 CON L'IRAN, PROBLEMI PER ROCCHI


ROMA, 21 luglio - La Lazio ha disputato oggi ad Auronzo di Cadore la seconda amichevole stagionale contro l'Iran. La partita è finita 1-1. Gli avversari sono passati in vantaggio al 13' con Khalatbari che ha sfruttato una grave disattenzione di Stendardo e Radu. Il pareggio lo ha siglato Bresciano a 5 minuti dalla conclusione del match. Al di là del risultato, e stato un test importante per la Lazio, che ha dato molte indicazioni ad un soddisfatto Edy Reja. Unico neo l'uscita dal campo di Rocchi, per un problema alla coscia sinistra. Domani l'attaccante biancoceleste si sottoporrà a una risonanza magnetica. Nella ripresa girandola di campi: Bizzarri al posto di Berni, Diakitè, Cribari e Zauri nel terzetto di difesa, Bresciano e Matuzalem nel ruolo rispettivamente di vice Mauri e Ledesma. Si vanno, dunque, schiarendo le intenzioni di Reja che, malgrado caratteristiche diverse, ha aperto ufficialmente il duello tra il centrocampista argentino e quello brasiliano.

REJA - «Mi dispiace molto per Rocchi che ha avuto qualche problemino, credo un risentimento muscolare. Ora in attacco, con Floccari fuori, siamo rimasti in due: ci sono Zarate e Kozak che cercheremo di alternare. Pensavo di avere due per ruolo, invece ora qualche problema c'è, anche se ieri è tornato Lichtsteiner e domani dovrebbe tornare Dias». Sono per il capitano della Lazio, Tommaso Rocchi, le prime parole di Reja, al termine del test amichevole terminato 1-1 contro la nazionale iraniana. «Qualche cosa di positivo c'è stato - ha aggiunto Reja sull'amichevole - Abbiamo faticato moltissimo, eravamo lenti nella manovra, ci hanno messo in difficoltà. Poi messe forze fresche qualcosa di buono l'abbiamo fatto».

DIFFICOLTA' - La difficoltà della gara è stata anche dettata dalla cattiveria agonistica dell'Iran: «Già avevo messo in guardia i miei. Nell'intervallo ho chiesto ai ragazzi di non innervosirsi, la cosa più importante era entrare in condizione. Tutto sommato direi che siamo andati abbastanza bene». Tra le note positive, le prestazioni di Bresciano e Zarate. «L'australiano mi ha detto che stava bene e gli ho concesso questa mezz'ora. È un giocatore che ha dei mezzi tecnici importanti. Viene da un infortunio che l'ha lasciato fuori 3-4 mesi, non è al cento per cento ma ha grandi qualità. Zarate? Finalmente l'ho visto tirare dal limite dell'area. I colpi ce l'ha, ma se vedesse più la porta tutti potremmo trarne dei vantaggi».

REBUS PINTOS - Resta ancora da risolvere il rebus Pintos. «È molto disponibile ma ha avuto una difficoltà iniziale per i carichi di lavoro. Resterà con noi e più avanti lo valuteremo».

ACQUAFRESCA - Inevitabile una battuta sul mercato e su Robert Acquafresca: «Gli obiettivi li sapete tutti quali sono, quelli che escono sui giornali - ha concluso - Per quanto riguarda Acquafresca so che ieri sera hanno parlato. L'altro ieri sembrava una cosa già fatta, ma ancora non è chiusa. Le trattative sono in corso, io posso solo approvare o no le qualità del giocatore».

TARE - Prima del match, il dirigente della Lazio Igli Tare ha fatto il punto sul mercato. «Kolarov al City? Non ci sono problemi, la Lazio ha già fatto quello che doveva. Anche su questo fronte siamo in attesa di sviluppi nei prossimi giorni. Non importa se la cifra è di 20 milioni, quello che conta è la volontà delle parti di chiudere». Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, conferma che alla cessione di Kolarov al Manchester City manca solo l'ufficialità, e che l'affare è praticamente fatto.

ACQUAFRESCA - Ottimismo anche sull'arrivo di Robert Acquafresca. «Non siamo in una fase di stallo - ha spiegato Tare ai microfoni di Sky Sport -: c'è la volontà da parte di Lazio e Genoa di chiudere l'operazione: adesso dobbiamo aspettare la decisione del ragazzo. Giustamente spetta a lui decidere, noi non abbiamo fretta, siamo fiduciosi, tanto che non ci siamo dati un limite di tempo. Aspettiamo sviluppi».

ANTONELLI - Il sostituto di Kolarov intanto è pronto: è Antonelli del Parma. «È un calciatore che piace a noi e tante altre squadre - ha ammesso Tare -. Sta facendo bene, ora siamo un pò in attesa di sviluppi, ma il problema non è l'accordo con il ragazzo».

ROSA - Ma la priorità della società è ancora quella di smaltire la rosa. «Abbiamo fatto già molto, ma restano da risolvere ancora delle situazioni, poi agiremo in entrata dove c'è la necessità». L'ultima battuta del d.s. della Lazio è sull'uruguaiano Pintos, ancora in attesa che il contratto venga depositato il Lega, e sul brasiliano Hernanes. «Pintos è un capitolo da capire bene - ha detto Tare -. Sono state cambiate le carte in tavola a due mesi dalla fine della stagione. Questo ci ha messo in grande difficoltà, ora dobbiamo valutare bene le scelte. Hernanes? È un buon giocatore che piace a tutte le squadre del mondo».

giovedì 15 luglio 2010

"Fondere Lazio e Roma per sfidare il potere economico"...A VOLTE IL CALDO DA ALLA TESTA!



Premetto che il pezzo è stato scritto da "Proto Romano"
-tratto da Goal.com-
GIUDICATE VOI!

La Roma da ieri è ufficialmente in cerca di un acquirente, dopo l'accordo tra UniCredit e Rosella Sensi - per l'estinzione del debito della famiglia verso le banche - che prevede la valorizzazione e cessione della squadra. E' il capitolo finale di una lenta agonia finanziaria che ha attanagliato il club giallorosso negli ultimi anni.

Sull'altra sponda del Tevere, non se la passa molto meglio la Lazio, che naviga a vista nella gestione sempre più monocratica di Claudio Lotito, tra continui contenziosi con i calciatori, assenza di un chiaro progetto tecnico, radicata sfiducia - per non dire ostilità - dei tifosi.

Appare sempre più chiaro che, in un panorama di crisi economica generale, il calcio nella Capitale è di fatto alla canna del gas, una situazione ancora non del tutto esplosa a livello di consapevolezza di tifosi/media grazie a risultati da considerare autentici miracoli, come la Coppa Italia/Supercoppa della Lazio e i ripetuti secondi posti della Roma.

La realtà, se soltanto la si guarda con occhi depurati dal tifo, è che la forbice con squadre come Inter e Juventus (il Milan al momento, dal punto di vista degli investimenti, è in 'pausa di riflessione') è destinata a diventare abissale, almeno se parliamo di capacità di competere ai massimi livelli, ovvero vincere e non concorrere per le piazze d'onore. E una città come Roma, caput mundi, non può non aver l'obiettivo di primeggiare.

Se dunque la Capitale d'Italia non esprime più dal suo humus passioni, energie e risorse imprenditoriali per sostenere due squadre 'top', la soluzione è una sola: unire le forze residue del territorio tramite la FUSIONE TRA AS ROMA E SS LAZIO, con lo scopo di restituire al più presto le insegne del primato alla nascitura creatura, tetragona figlia dell'alba di un nuovo giorno.

E' ora di dire basta ai prestiti con diritto di riscatto della gamba destra, agli accattonaggi presso gli altri presidenti per avere uno sconto di qualche euro, ai parametri zero spacciati per fuoriclasse, alle operazioni di infimo cabotaggio. Roma merita ben altro! Con un'unica squadra sostenuta da un intero popolo si può!

martedì 13 luglio 2010

I convocati per il ritiro di Auronzo


Al termine dell'allenamento di ieri pomeriggio, il tecnico Edy Reja ha diramato la lista dei giocatori convocati per il ritiro estivo della squadra biancoceleste che si terrà ad Auronzo di Cadore:

Barreto, Berardi, Berni, Biava, Bizzarri, Brocchi, Cavanda, Correa, Cribari, Del Nero, Diakitè, Dias, Firmani, Foggia, Floccari, Gonzalez, Kozak, Ledesma, Matuzalem, Mauri, Mendicino, Perpetuini, Pintos, Radu, Rocchi, Scaloni, Stendardo, Zarate, Zauri.

domenica 11 luglio 2010

COMUNICATO: LA NORD SI SCIOGLIE


A fronte dell'ennesimo scempio perpetrato per far disinnamorare i tifosi e allontanare la gente dagli stadi, abbiamo dolorosamente raggiunto la decisione di scioglierci e lasciare quella che per tutti noi è da sempre la nostra seconda casa: la Curva Nord dello stadio Olimpico.
Sappiamo che molta gente intuirebbe il nostro punto di vista anche senza dover leggere un comunicato, ma in questo caso ci teniamo a spiegare le motivazioni della più dolorosa e sofferta delle scelte.
Noi siamo Ultras da sempre! E lo siamo in quanto individui che amano la libertà.
Un tempo il Sistema tolse i giovani dalle piazze e li mise in uno stadio per "controllarli" e "circoscrivere" la loro voglia di ribellione. Oggi quello stesso Sistema ha completamente debellato le aggregazioni giovanili di massa per le strade delle nostre città; s'è perso, per molti ragazzi, il senso di comunità di una sede, di una sezione, di un circolo o più semplicemente di un bar. Oggi vogliono cercare di chiudere i giovani dentro casa davanti alla Play Station, all'Xbox, davanti ai computer, ai social network, alle TV a pagamento, ai film in 3D. Era rimasta un'unica forma sana e libera di aggregazione giovanile sul territorio da eliminare... Le Curve degli stadi popolate dagli Ultras. Da qui la "brillante" idea della tessera del tifoso. Noi, da Uomini liberi, non accetteremo mai che "qualcuno" decida se possiamo o meno entrare allo stadio a sostenere la nostra Lazio. Non accetteremo mai che si impedisca a priori ai nostri amici di non potersi abbonare. Non accetteremo mai, in generale, che "qualcuno" decida per noi. Ci piace pensare che la stragrande maggioranza della gente la pensi come noi, in quanto consapevole del valore altissimo della propria Libertà personale di Ultras, di Tifoso, ma anche e non ultimo, di Cittadino; non accetteremo mai una schedatura preventiva!!! Non bastavano forse le telecamere a circuito chiuso, i microfoni direzionali, i telefoni cellulari sotto controllo, il sequestro di memorie dei computer per schedarci e controllarci tutti?!?!
L'Ultras nasce libero, condizione imprescindibile in virtù della quale è nato. Di conseguenza noi, gli Ultras Laziali della Curva Nord, a questo gioco sporco non ci stiamo. Non saremo ancora carne da macello.
Si sbaglia chi pensa che abbiamo accettato il fatto che il sistema calcio non ci vuole più. Siamo noi a non volerlo più!
Via gli ultras dalle curve! Via anche i cori e le coreografie. Lasciamo che gli stadi siano quello che "loro" vogliono, delle "meravigliose" CATTEDRALI NEL DESERTO! Hanno tentato di convincerci che a causa della violenza causata, guarda caso, sempre dagli Ultras, che gli stadi sono vuoti. Peccato non ricordino che negli anni 70-80-90 era molto peggio...eppure gli stadi erano tutti pieni. No signori, gli stadi oggi sono vuoti perchè ci sono le TV a pagamento, sono vuoti perchè i biglietti costano troppo per una famiglia media e per un ragazzo che studia, sono vuoti perchè gli stadi sono inadeguati ed è impossibile parcheggiare un'auto, sono vuoti perchè per andare la domenica alla partita siamo tutti costretti alla schedatura, sono vuoti perchè oggi chi fa le leggi sul calcio e sui tifosi dentro a uno stadio non ci è mai entrato, una bandiera non l'ha mai sventolata, un fumogeno non l'ha mai acceso, un treno per andare in trasferta con gli amici non l'ha mai preso, una sciarpa al collo non l'ha mai messa.
Non spariremo, perchè la Lazio siamo Noi!
Semplicemente non saremo più lì! SIAMO CONVINTI CHE CHIUNQUE E' ULTRAS NON PUO' CONTINUARE A FARE GRUPPI, A FARE COREOGRAFIE, A LANCIARE CORI SENZA ESSERE IN MALAFEDE O SENZA SPUTARE SU 30 ANNI DI STORIA E DI TRADIZIONE DEL MOVIMENTO A LIVELLO NAZIONALE!!!
Non seguiranno altre spiegazioni, altri comunicati, altre linee di pensiero.
Questa è la nostra via, questo è il nostro essere.

Maglie stagione 2010/2011

giovedì 8 luglio 2010

"CHI RINUNCIA ALLA LIBERTA' PER RAGGIUNGERE LA SICUREZZA, NON MERITA NE LA LIBERTA' NE LA SICUREZZA" Benjamin Franklin

Ho pubblicato questo video "testaccino" dei cugini giallorossi per il semplice fatto che in questi casi bisogna lottare tutti insieme. Loro parlano di un guadagno bancario, per noi è "POSTALE" nel senso che la tessera MILLENOVECENTO che sarà la tessera del tifoso della gente laziale viene emessa dalle poste e non dalle banche ma il succo non cambia, così come i discorsi sul chip RFID, ecc
NO ALLA TESSERA!

sabato 3 luglio 2010

BRESCIANO: "Contento di essere alla Lazio"


Nonostante le solite frasi dubbiose e ricche di interrogativi del presidente Claudio Lotito, Mark Bresciano (30) vestirà la maglia della Lazio nella prossima stagione. A confermarlo è stato proprio lo stesso ex centrocampista del Palermo, il quale, secondo quanto riportato dalla stampa australiana, avrebbe confessato di aver apposto giovedi la fatidica firma sul contratto che lo legherà ai biancocelesti per le prossime due stagioni, ai microfoni dell'emittente televisiva SBS, in collegamento da Venezia, durante uno speciale riguardante la Coppa del Mondo. "Sono molto contento di essere approdato alla Lazio", le poche ma sigificative parole del giocatore originario di Melbourne.

venerdì 2 luglio 2010

MAKINWA AL LARISSA IN PRESTITO


È praticamente ufficiale il passaggio di Stephen Makinwa al club greco del Larissa. Le due società hanno raggiunto un accordo sul prestito con diritto di riscatto.
Tira un sospiro di sollievo il manager del calciatore nigeriano, Paolo Fabbri: «Abbiamo fatto le 3 del mattino, e dopo un lungo tira e molla abbiamo chiuso questa operazione. Speriamo che sia una buona esperienza per il calciatore». Con la cessione di Makinwa la Lazio libera una casella da extra-comunitario che potrà essere occupata da uno tra Barrera e Hernanes.

giovedì 1 luglio 2010

PRESO BRESCIANO


Colpo a sorpresa, non certo ad effetto. Mark Bresciano è un nuovo giocatore della Lazio. Il centrocampista ex Palermo arriva nella Capitale da svincolato.
Classe 1980, esterno di centrocampo molto duttile, sa anche giocare come ala, centrocampista offensivo, seconda punta, trequartista e talvolta playmaker. Reja avrà, insomma, a disposizione un vero jolly. L'italo-australiano sa anche comportarsi egregiamente in fase difensiva e d'interdizione, lo ha dimostrato nella sua ultima stagione con la maglia rosanero. Tuttavia, offre il meglio di sé come mezzapunta di sinistra, lo stesso ruolo che avrebbe occupato Martinez nel 3-4-3. Bresciano dovrebbe percepire intorno al milione di euro a stagione sino al 2013. Lotito ha trovato l'accordo ieri sera a Villa San Sebastiano con l'agente Sergio Berti, guarda caso lo stesso di Aleksander Kolarov.

Fonte: Alberto Abbate Repubblica.it

KOLAROV AL CITY PER 18 MILIONI


Kolarov è ad un passo dal Manchester City. Nella notte la trattativa tra il presidente Lotito e la dirigenza del club inglese è andata avanti - come scrive il corrieredellosport - e sembra si sia arrivati ad una conclusione. Nelle casse della Lazio entreranno 18 milioni di euro, che dovranno essere immediatamente reinvestiti. Praticamente fatto anche l'accordo fra il terzino e la società allenata da Mancini. La Lazio dovrà cercare il sostituto. I nomi sempre i soliti: Belhadj, Antonelli e Fabio Santos. Per l'algerino è stata rifiutata una proposta di 3 milioni di euro, così come non è stata accettata quella di 4 milioni per Boateng, sul quale sembra essere piombato il Genoa.

Cittaceleste