
Buone notizie dalla Spagna. Il Real Saragozza sta trattando con lo Shakhtar Donetsk la rateizzazione di pagamento per il caso Matuzalem, che nell’estate 2007 si svincolò ricorrendo all’articolo 17 del regolamento Fifa. L’accordo non è stato ancora raggiunto, ma sembra vicino. Così ha annunciato Agapito Iglesias, presidente del Real Saragozza, attraverso alcune dichiarazioni apparse sul periodico d’Aragona: « Stiamo raggiungendo un accordo con lo Shakhtar Donetsk per rendere il debito a lungo termine » . Una buona notizia per la Lazio, per Reja e ovviamente per il centrocampista brasiliano, a patto che entro pochi giorni arrivi la fumata bianca e si ufficializzi l’accordo. Gli avvocati dello Shakhtar, in caso di mancato pagamento, hanno chiesto anche la squalifica di Matuzalem. Il debito degli spagnoli ammonta oggi a 13 milioni di euro: gli 11,8 stabiliti due anni fa dal Tas più gli interessi del 5% rispetto al 2007, quando Matuzalem esercitò la rottura unilaterale del contratto con il club ucraino.
SANZIONI -All’inizio di ottobre la Fifa aveva multato di 50 mila franchi svizzeri il Real Saragozza per il default e concesso un termine di altri novanta giorni, ovvero tre mesi, per trovare una soluzione. La proroga scade il 6 gennaio. E i legali spagnoli in questi giorni sono al lavoro per evitare il peggio. Qualora non trovassero un’intesa con lo Shakhtar, il Real Saragozza rischierebbe una penalizzazione da 1 a 10 punti nel campionato spagnolo e l’esclusione dalle competizioni europee.
TUTELA -L’accordo per Matuzalem, invece, significherebbe veder svanire il timore di una squalifica, anche se i suoi avvocati hanno sempre allontanato questa ipotesi, sottolineandodiversi aspetti. Il primo: Matuzalem si ritiene tutelato da una scrittura privata firmata con il Real Saragozza ai tempi del trasferimento, ovvero non sarebbe mai stato coinvolto nel pagamento dell’indennizzo Fifa. Il secondo: nel momento in cui ha accettato la cessione in prestito alla Lazio (estate 2008), Matuzalem ha rinunciato a diversi soldi, riducendosi lo stipendio. Il terzo: quando la Lazio ha deciso di riscattarlo ( estate 2009), il Real Saragozza ha incassato 5,3 milioni di euro per il suo cartellino e tratto benefici dal prestito annuale di Juan Pablo Carrizo. Quarto e ultimo punto relativo agli aspetti legali: Matuzalem sarebbe pronto a chiedere subito la sospensiva, attraverso altri ricorsi al tribunale svizzero, se arrivasse un’eventuale squalifica, prolungando la battaglia legale. Ci sono buone e valide ragioni, dunque, per ritenere che la Lazio potrà contare sul centrocampista brasiliano sino alla fine del campionato. Ora, però, si attende l’annuncio e l’ufficializzazione dell’accordo tra Saragozza e Shakhtar.
Fonte: Corriere dello Sport
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