sabato 8 dicembre 2007

Delio:"con umiltà da qui a Natale!"

La situazione è delicata, forse il punto più da quando Delio Rossi è sulla panchina della Lazio. La sfida contro il Catania, che non ha mai vinto in trasferta, è una di quelle che non si possono fallire, soprattutto perchè prima della sosta ci saranno Juventus e Palermo e la probabilità di qualche punto perso per strada è alta. Lazio ai limiti della zona rossa, per questo il tecnico ha voluto un lungo faccia a faccia con i giocatori: è importante essere concentrati in queste ultime sfide prima di Natale. «Abbiamo fatto il punto della situazione da qui alla sosta- spiega il tecnico- Con il Catania è una partita delicata in un momento delicato. Siamo lontani dalla migliore condizione, conosciamo le nostre potenzialità ma il discorso è che dobbiamo essere al massimo. La squadra ha gli attributi giusti, il problema è che a volte si perde. Così si spiega il nostro momento. È una squadra abbastanza rodata e insidiosa. Verrà qui a chiudere gli spazi e ripartire, come hanno fatto tutte quelle le nostre avversarie tranne le grandi»
C'È IL REAL MARTEDI-Il Real Madrid aspetta la Lazio martedì al Bernabeu: «C'è la paura che la mente possa essere alla Champions, ma se fosse così sarebbe sbagliato. Perche se siamo in Champions è perchè abbiamo fatto bene in campionato. - In A però si sta soffrendo non poco: «Quest'anno p aradossalmente siamo ancora in corsa su tutto, anche se un po' indietro in campionato, quindi il morale della squadra dovrebbe essere alto. Le sconfitte non fanno bene ma è un cane che si morde la coda. Se uno non vuole perdere deve comportarsi in campo in una certa maniera. L'umiltà fa parte delle caratteristiche di una squadra, non penso che la Lazio pecchi di umiltà, sarebbe grave. Nè ho mai pensato che dobbiamo avere degli alibi, nemmeno se giocassimo con la squadra Primavera. Sarebbe puerile. Non è solo una questione mentale, i problemi sono molteplici. Fosse stato uno solo lo avremmo già risolto»
UN MAURI IN MENO FINORA - Tra i problemi c'è anche il rendimento sottotono di Mauri: «L'anno scorso abbiamo cambiato sistema di gioco soprattutto per le caratteristiche di questo giocatore. È in difficoltà anche per colpa degli infortuni, il suo è un ruolo delicato. Ma io andrò avanti con questo modulo, anche perchè ora non ho esterni.... E poi siamo l'unica squadra a non avere avuto un rigore a favore. Siamo secondi come tiri in porta? Significa che ai venti metri ci arriviamo. Ma l'unica maniera che abbiamo per smentire tutti è andare in campo».
TIFOSI, LA CURVA NORD IN SILENZIO - A questa Lazio ora come non mai servirebbe anche l'apporto del dodicesimo uomo, quella tifoseria che tante volte l'ha sospinta verso importanti traguardi. Ma è notizia di oggi che la Curva Nord Gabriele Sandri in un comunicato ha annunciato il silenzio di protesta: «dalla partita con il Catania in poi, andrà in scena un protesta silenziosa ad oltranza».

-CorriereDelloSport-

1 commento:

Melmo Staff ha detto...

Vinciamo e ripartiremo.
Sbagliamo questa partita e non ne usciremo piu'.

Marco