mercoledì 16 luglio 2008

Preso Lichtsteiner


Preso. Stephan Lichtsteiner, 24 anni, sarà il secondo svizzero della storia della Lazio. L’operazione è chiusa: 1,8 milioni di euro al Lilla, quadriennale da 500 mila euro a stagione per il giocatore. L’Everton nelle ultime ore ha provato ad inserirsi, ma ha trovato la porta sbarrata da parte dello svizzero. L’ufficializzazione arriverà nei prossimi giorni, solo dopo che la Lazio avrà perfezionato qualche cessione. Intanto ieri sera Lichtsteiner, accompagnato dal procuratore Pastorelli, ha raggiunto Auronzo di Cadore e all’hotel Aurora, poco distante dalla sede del ritiro biancoceleste, ha già conosciuto Delio Rossi e il neo dirigente Igli Tare. Poi è ripartito, solo dopo aver dichiarato: «Sono molto contento di questa svolta, non vedo l’ora di cominciare l’avventura con la Lazio».

Non è certo un’operazione nata negli ultimi giorni. Anzi: si può dire che Lichtsteiner è l’ultimo regalo alla Lazio dell’ex d.s. Sabatini, che aveva segnalato a Lotito il giocatore e lo teneva sotto controllo da tre mesi. Con l’arrivo del nazionale svizzero, Delio Rossi colma il vuoto lasciato da Behrami sulla fascia destra, e allo stesso tempo trova l’alternativa che cercava a De Silvestri. Da uno svizzero all’altro, dunque. Stesso ruolo, poi, e una curiosità: Behrami si è svincolato dalla Lazio con l’articolo 17, Lichtsteiner aveva minacciato di fare altrettanto alla fine dell’ultimo campionato, quando aveva manifestato il desiderio di andar via nonostante il contratto in scadenza nel 2009. Già, ma chi è Lichtsteiner? È una forza della natura, così lo descrivono in Svizzera. Un esterno destro, che può giocare sia in difesa sia a centrocampo, perfetto dunque per il nuovo 3-4-3 di Rossi. Ha partecipato all’ultimo Europeo, sempre da titolare. Al Lilla, dove ha disputato gli ultimi tre campionati, era diventato uno dei leader del gruppo. Va via perché il club francese non gli avrebbe garantito il futuro che desiderava. Lo stesso futuro che ora chiede alla Lazio.

-Manuel-

Nessun commento: