giovedì 20 ottobre 2011

CISSE': "La Lazio può vincere l'Europa League..quel palo al derby?L'importante è aver vinto"


ZURIGO - Il ruggito del Leone è esploso in tutta la sua potenza nel derby, il palo della porta difesa da Stekelemburg ancora trema. Ma il gol a Djibril Cisse manca da più di un mese, dal 15 settembre e da quell’amaro pareggio casalingo contro il Vaslui; quella sera il franco ivoriano aveva espresso tutta la sua rabbia per quella vittoria mancata, domani contro lo Zurigo il must è uno ed uno solo: vincere, vincere perché la Lazio ha tutte le potenzialità per proseguire il suo cammino in Europa ed arrivare fino in fondo, e vincere perché no grazie ad un suo gol: “Avere questo tipo di responsabilità mi inorgoglisce, amo avere questo tipo di peso perché mi dà la tensione giusta”, ha dichiarato Cisse in conferenza stampa dallo Stadion Letzigrund di Zurigo. L’entusiasmo del derby può dare quell’adrenalina giusta per affrontare con la massima concentrazione una sfida delicata che può valere la qualificazione, l’Europa League è un percorso da non sottovalutare nel cammino biancoceleste; domani contro lo Zurigo serve una vittoria per cancellare la disfatta di Lisbona e il deludente pareggio con i romeni. Riprendere in mano le redini del girone D e puntare alla finale, Cisse ha le idee chiare: “Con la qualità della Lazio e dei suoi ‘super giocatori’ ha le armi necessarie per una lunga strada in Europa… Speriamo a partire da domani, poi cercheremo di vincere tutte le altre partite per superare il turno ed arrivare fino in fondo”. La carica c'è, il derby ha lasciato la giusta dose di energie e delle emozioni uniche per Cisse; la grinta della sua Lazio, quella vittoria al photofinish e lo spettacolo indescrivibile dei tifosi biancocelesti: “La stracittadina mi ha lasciato una bella impressione. Mi avevano detto che era una partita speciale ed è stato così sia per l’ambiente che per il risultato, sono rimasto entusiasta di questa esperienza. Il palo che ho colpito? L’ho rivisto in tv, la volée con cui l’ho colpito è stato un bel gesto atletico, ma l’importante è che sia stata una grande gara vinta con merito e giocando molto bene”. E piano piano mentre il Leone biancoceleste impara l’italiano, per ora lo capisce ma ancora non lo parla, dopo alcuni mesi in Italia si sta adattando anche alla Serie A e alle sue caratteristiche: “Mi avevano detto che il campionato italiano fosse molto tattico ed in effetti è così. Ma sono solo due mesi che sono qui ed è presto per trarre conclusioni. Ma sono molto contento e fiero di giocare in Italia”, ha concluso Cisse.

Nessun commento: