venerdì 1 marzo 2013

Petkovic e la Lazio all'assalto: "Contro il Milan per vincere imponendo il nostro gioco"



Il tecnico biancoceleste introduce il big match contro il Milan: "I rossoneri attraversano un grande momento, ma la classifica ci dà ragione. Squalifica Uefa? E' penalizzante".

Alla vigilia del match contro il Milan, fondamentale crocevia per la corsa al terzo posto, il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic, è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara in quel di Formello.

I biancocelesti non espugnano 'San Siro' dal lontano 1989, Petkovic lo sa ma ricorda: "Ci sono sempre, ogni due settimane, tabù da sfatare. A me interessa andare a Milano da vera Lazio, presentarsi a testa alta e cercare di dominare e vincere la partita".

Quindi il tecnico della Lazio prosegue: "Più forti del Milan? La classifica al momento ci dà ragione. Al momento il MIlan è tra le più forti e più in forma. Lo ha dimostrato non solo in Italia ma anche in Europa contro il Barcellona. Ma io credo nei miei ragazzi. Partita decisiva? Ne mancano ancora tante. Se vinciamo possiamo prendere un distacco ma qualsiasi risultato ci sarà si lotterà fino alla fine".

Poi Petkovic si sofferma sulla squalifica inflitta dall'Uefa allo stadio 'Olimpico' per i cori razzisti e qualche saluto romano in Curva Nord: "Sono l'ultimo che deve commentare questa cosa. Sicuramente è sfavorevole per la squadra, non possiamo lottare ad armi pari con gli altri. E' penalizzante ma aspettiamo che la Uefa confermi con certezza che sia successo qualcosa. Il mio commento è che dobbiamo diventare ancora più forti e dare di più per combattere tutto questo".

Quindi il mister biancoceleste ammette: "Io guardo la mia squadra. Stiamo ritrovando la forma, non siamo al massimo anche per via delle assenze. Ma sono sicuro che domani faremo una bella gara e sono sicuro che giocando come nelle ultime gare possiamo portare i punti a casa". E sull'acciaccato Floccari rivela: "Sarà convocato, vedremo domani dopo l'allenamento".

Petkovic indica poi la strada per battere il Milan: "Dobbiamo presentarci a testa alta e credere in quello che stiamo facendo. Se lo facciamo possiamo competere contro tutte le squadre, lo abbiamo già dimostrato anche fuori casa contro squadre come Tottenham e Juventus".

E sottolinea la crescita della Lazio rispetto al match d'andata, in cui biancocelesti subirono la rimonta rossonera: "Il Milan praticamente ha iniziato a crescere dal nostro secondo tempo. Ha iniziato a giocare con convinzione e con qualità davanti. Con Balotelli ha aggiunto un tassello importante che ha aggiunto più classe a una squadra già buona. In diverse partite ha dimostrato che sono temibili. Anche il Milan dovrà avere un po' più paura di noi, dopo 40 partite in pochi mesi cambia anche la squadra".

Su Napoli-Juve osserva: "Sarà una bella partita. Qualora la Juventus dovesse vincere allungherebbe sulla seconda posizione, se invece vincesse il Napoli il campionato si riaprirebbe."

Infine Petkovic non si sbilancia sull'eventuale impiego di Pereirinha: "Bisogna vedere se giocherà. Ha dimostrato che può essere un giocatore interessante e che può dare molto. Manca ancora un po' di giocare con i compagni, sta migliorando e da qui fino alla fine del campionato potrà riverlarsi molto utile".

E chiosa fiducioso sul futuro: "Penso che non siamo ancora al massimo di quello che io voglio dalla squadra. Questo è un processo che abbiamo iniziato diversi mesi fa, è a buon punto. Ma questa squadra può e deve dare ancora qualcosa di più".

Nessun commento: