sabato 27 settembre 2008

Talamonti:"Zarate è un fenomeno" e "..contro la Roma per vincere"


Leonardo Jose` Talamonti ha le idee chiare: ‘Andiamo a Roma per vincere, ma attenzione a Zarate’. Il difensore atalantino, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro, dichiara di volere l’intera posta in palio nella sfida contro i giallorossi, ma sa che non sara` una gara decisiva per l’obbiettivo principale dei nerazzurri, la permanenza in A. ‘Noi faremo la nostra gara. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Ora siamo secondi, ma il nostro obiettivo resta la salvezza, raggiunta quella si vedra`. E` il secondo anno di Del Neri, lui lavora molto sulla difesa, ora abbiamo capito cosa vuole da noi e come interpretare il suo gioco e i suoi schemi. Del Neri e` uno dei migliori allenatori che ho avuto in carriera. Anche lo scorso anno con la Roma abbiamo provato a fare noi la partita, anche perche` loro hanno molti infortunati e squalificati. Da difensore sara` difficile giocare contro Vucinic. E` completo, bravo di testa, veloce, rapido e tecnicamente fortissimo’.

L`ex difensore laziale parla del giovane e promettente compagno di squadra, Alessio Cerci, ex di turno. ‘Ha voglia di tornare, ha recuperato e sta lavorando molto. Anche Mariani ha dato l`ok al suo rientro. Rientrera` a breve e sono sicuro fara` molto bene’.

Talamonti a Bergamo e` cresciuto e maturato, ma non puo` certo dimenticare l’avventura con la maglia della Lazio. ‘Ci sono tante cose di Roma che mi mancano. Mi e` dispiaciuto non rimanere alla lazio , ho vissuto bei momenti a Roma. Ero giovane e contento. Ma da febbraio in poi, non so se per l`arrivo di Papadopulo o per decisioni societarie, non ho piu` giocato. E’ stato il momento piu` brutto della mia carriera’. Per il ‘Tala’ come lo chiamano i tifosi atalantini, ci sara` l’occasione di rifarsi in Coppa Italia. ‘Non so se Del Neri mettera` in campo i titolari, come gia` fatto nella prima gara con il Modena, o decidera` di fare turn over visto i molteplici impegni ravvicinati. In ogni caso contro la Lazio spero di esserci’.

Infine, una battuta sul nuovo fenomeno delle aquile, Mauro Zarate. ‘Conosco Zarate gia` da diverso tempo, lui ha grandissimi numeri. Il mio attuale compagno di squadra, Pellegrino, ha vinto lo scudetto con Zarate al Velez, e mi ha detto che e` un fenomeno. Se lo avessero scoperto prima dell`esperienza inglese, sarebbe arrivato molto prima in Italia’.

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