martedì 4 marzo 2008

Bianchi, un inizio alla Beppe Signori


Prime due partite da titolare in campionato e prime due reti. Un inizio così, nella Lazio, l’hanno avuto davvero pochi. E’ da un mese in biancoceleste, eppure Rolando Bianchi ha già stabilito un record. Nella storia del club biancoceleste era infatti accaduto appena tre volte che un nuovo acquisto andasse in gol sia nella sia nella seconda partita giocata da titolare in campionato. Prima di Bianchi era successo solo a Beppe Signori, Juan Sebastian Veron e Demetrio Albertini.

Quando a fine gennaio è arrivato alla Lazio, l’ex punta del Manchester City non ha avuto esitazioni a prendersi la maglia numero 9. Una bella responsabilità, considerando storia e tradizioni biancocelesti in materia di attaccanti. Ma, se il buongiorno si vede dal mattino, Bianchi ha tutte le carte in regola per inserirsi senza timori nella ricca galleria di grandi bomber biancocelesti. Da Piola a Puccinelli, da Chinaglia a Giordano, da Signori a Casiraghi, fino a Tommaso Rocchi.

Già, Rocchi. Dopo le difficoltà avute nei primissimi giorni di Lazio, erano in molti a giurare che Bianchi non sarebbe mai riuscito a coesistere con Rocchi. E invece è bastata la serata di San Siro per fugare ogni dubbio. Non solo Bianchi e Rocchi hanno giocato assieme, ma assieme hanno anche costruito il bellissimo gol del vantaggio laziale. Una svolta favorita dalla decisione di Rossi di rompere gli indugi e varare il tridente d’attacco: una scelta che comporta però dei sacrifici, che tutti e tre dovranno accettare per coesistere.

-PiazzaDellaLibertà-

Nessun commento: